Il G6 di LG punta anche sul gaming

Una delle caratteristiche di LG G6 che ha più colpito il pubblico del Mobile World Congress di Barcellona è stato indubbiamente il display FullVision 18:9 con risoluzione QuadHD+. La possibilità di vedere le proprie serie tv preferite e film in streaming su un device che ne esalta l'alta definizione attira molto gli utenti, così come la possibilità di realizzare selfie panoramici e groufie grazie alla fotocamera grandangolare del G6. Questo display innovativo però permette di usufruire di ogni contenuto multimediale in modo migliorato, dai filmati in 4K agli ebook, passando immancabilmente per i videogame.

Memoria e processore dello smartphone G6 per prestazioni di alto livello

La tecnologia dello smartphone LG G6 infatti è anche pensata per migliorare l'esperienza di gaming mobile degli utenti, non solo attraverso le dimensioni dello schermo. Il device ha una RAM di 4 GB e una memoria interna di 32 o 64 GB che si può espandere, grazie all'uso di una scheda microSD, fino a 2 TB. Per la CPU LG ha scelto Snapdragon™ 821 di Qualcomm®, molto apprezzato in ambito mobile per le sue performance qualitative. La durata della batteria è stata aumentata per favorire l'uso prolungato del dispositivo: l'autonomia in conversazione continua arriva fino a 4 ore, mentre in stand by può raggiungere persino le 100 ore. La batteria Li-ion 3300mAh inoltre è stata integrata nel dispositivo per consentirgli di ottenere la certificazione IP68: il device è quindi resistente a polvere e acqua (fino a una profondità di circa 1,5 metri per 30 minuti). Per impedire il surriscaldamento del processore e della batteria è stato pensato un sistema di raffreddamento molto avanzato che consente di disperdere il calore.

Sistema operativo e connessione dello smartphone G6

Per il sistema operativo LG ha puntato sul performante Android™ 7.0 Nougat, utilizzato anche da altri brand di successo. Nougat ha tante caratteristiche che risultano molto comode per gli utenti, come la funzione Multi Window che consente la gestione contemporanea di due applicazioni sulla stessa schermata. Basterà tenere premuto il tasto quadrato dell'applicazione, per poi utilizzare altri programmi tramite il tasto Multi Window. Le dimensioni del display rendono molto semplici queste operazioni e vi permettono, per esempio, di mettere in pausa il gioco e aprire un'altra schermata su cui visualizzare messaggi, email, social network o altri tipi di notifiche. Le dimensioni stesse delle app sul vostro G6 possono essere regolate per sfruttare al meglio tutto lo spazio del display: basta semplicemente accedere alle impostazioni dello smartphone e regolare una barra di zoom a seconda delle dimensioni che volete dare alle icone sul cellulare.

Per quanto riguarda la connessione, per il suo nuovo smartphone G6 LG ha deciso di puntare sul wi-fi 802.11 Dual Band, quindi potrete giocare in tutta tranquillità anche ai vostri videogame online preferiti. Inoltre, non dovrete temere alti consumi di traffico quando non sarete connessi al wi-fi, perché potrete limitare il consumo di dati in background cambiando le impostazioni dal menù alla voce "Limita reti". Anche l’occupazione di memoria può essere limitata, così avrete molto più spazio per i vostri giochi. Potrete salvare tutti i dati delle app sulla memoria microSD, anziché su quella interna, ottimizzando lo spazio. Vi basterà semplicemente modificare le impostazioni dell’app in questione per cambiare la memoria in cui immagazzinare i dati.

G6 di LG ottimizza il vostro gaming con tecnologia Vulkan™

Per garantirvi il massimo livello in fatto di esperienza videoludica, LG ha scelto il supporto delle API Vulkan™. Grazie a questa tecnologia potrete dire di avere fra le mani un device mobile ottimizzato per il gaming: la funzione di risparmio energetico, per esempio, riduce il consumo di batteria durante le vostre partite videoludiche. L’utilizzo di energia non è l’unica cosa che potrete controllare: infatti sarà possibile regolare anche risoluzione e fluidità. Questo approccio ha permesso di ridurre il carico di lavoro della CPU, sfruttando anche le architetture grafiche multi-core, permettendo ai giochi più pesanti di funzionare in modo più snello.