Cosa sono le pellicole per video proiezione

 06 febbraio 2018

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 Categoria: Tecnologia

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 Scritto da: admin

Tra le soluzioni che possono essere sfruttate nell'ambito del digital signage ci sono anche le pellicole per videoproiezione, che garantiscono risultati all'insegna della pulizia e sempre efficaci. Per poterle utilizzare è necessaria la disponibilità di un videoproiettore, attraverso il quale i contenuti che si desidera proporre al pubblico possono essere proiettati su un vetro: come accade per i totem e per i monitor impiegati per il digital signage, anche in questo caso si può trattare di contenuti pubblicitari o informativi, a seconda delle esigenze.

Le pellicole olografiche di solito vengono adottate sfruttando la retroproiezione: in altri termini, il fascio di luce proviene da dietro rispetto al verso di visione. Questo accorgimento viene impiegato in modo particolare con le pellicole per le vetrine dei negozi, fermo restando che nulla vieta di proiettare anche di fronte, come succede all'università, nel corso di lezioni o per le conferenze. Dalle pellicole per lavagne digitali touchscreen a quelle per ambienti indoor, passando per le pellicole per ambienti ad alta luminosità, sono numerose le proposte che il mercato mette a disposizione: esse possono essere applicate sia su superfici in plastica che su superfici in vetro.

Entrando più nel dettaglio delle diverse caratteristiche delle pellicole per videoproiezione, le pellicole olografiche hanno il pregio di riuscire a mantenere una qualità molto alta delle immagini anche in presenza di luce diurna, con i raggi del sole che battono contro: è per questo motivo che sono consigliate per le vetrine, senza trascurare il fatto che riescono a coprire superfici fino a 100 pollici e garantiscono angoli di visuale molto ampi. Nel caso in cui siano semitrasparenti, esse permettono di vedere oltre, mentre la nitidezza e la perfezione dei colori sono assicurate dall'antiriflesso. Volendo è possibile pensare alla realizzazione di pannelli su misura per le soluzioni indoor: una volta che la pellicola è stata applicata, non c'è altro da fare che procedere con l'installazione al soffitto. In alternativa, si può pensare di ricorrere a pellicole rimovibili.

La varietà di contesti in cui possono trovare posto le pellicole olografiche per il digital signage è, in ogni caso, molto ampia: si va dai bar alle fiere, dai pub agli eventi, dalle discoteche ai musei, dalle scuole agli uffici, dai negozi alle strutture pubbliche, dalle banche agli hotel, dai centri commerciali agli showroom, dalle sale conferenze ai ristoranti. Insomma, chiunque abbia un'attività commerciale può sfruttare i vantaggi che derivano dalla proiezione di contenuti, siano essi informazioni, video, promozioni o immagini, magari per valorizzare e mettere in risalto una vetrina che viene trascurata.

Le pellicole olografiche possono essere di vario genere: nere, opache, bianche, trasparenti, semitrasparenti o a specchio. Queste ultime si basano su schermi olografici ad alto contrasto molto particolari, in virtù dei quali ci si può specchiare nel momento in cui non si sta utilizzando il videoproiettore. Le pellicole opache, invece, sono ideali per le vetrate all'interno di discoteche e bar o per le pareti divisorie; in generale sono impiegate in quegli ambienti in cui c'è luce, in quanto permettono di vedere le immagini meglio.