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La storia dei domini internet di primo livello

 13 febbraio 2019
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 Categoria: Internet
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 Scritto da: admin
domini di primo livello

In un’epoca dominata dalla tecnologia vi sarà sicuramente capitato di imbattervi nel termine "dominio", o ancor più precisamente "dominio di primo livello", e magari di interrogarvi sul suo significato e le sue origini. In questo caso siete sull’articolo giusto, è proprio quello che proveremo a chiarire nelle prossime righe!



Cos’è un dominio di primo livello e come funziona?


Per dominio di primo livello si intende la parte finale dell’indirizzo di una pagina web. Il più conosciuto è .com, suffisso che sta per commercial e che in passato poteva essere utilizzato esclusivamente da attività commerciali. Esistono però anche altri domini, divenuti di uso comune nel corso degli anni, quali .org, .edu, .gov, .mil, .net e .arpa, o altri ancora, i cosiddetti domini di primo livello nazionali, come .it. Ma come funziona, nella pratica, un dominio? Per rispondere a questa domanda prenderemo in considerazione il nostro paese. In Italia il CNR di Pisa detiene il DBNA, ovvero il database dei nomi assegnati, che non funge solo da "contenitore" per i nomi dei domini e di chi li possiede ma permette a chiunque digiti un determinato nome di dominio di essere indirizzato al sito di riferimento. Pensatelo insomma come un elenco telefonico che potete utilizzare quando siete in cerca del numero di un cliente. Tale funzione è resa possibile dal fatto che il DBNA è anche la struttura informatica che controlla il DNS (domain name system), in grado di associare il nome di dominio a un determinato indirizzo IP.



La sua storia e gli sviluppi recenti


Chiarito (si spera) il dominio .com significato, avventuriamoci brevemente nella sua storia. Come accennato in precedenza il dominio .com, uno dei primi ad essere inserito nella lista dei domini di primo livello o domini top level, era inizialmente riservato ad attività commerciali per far sì che potessero essere distinte da agenzie governative e istituti scolastici. Dalla metà degli anni 90, invece, ovvero con l’avvento di internet, la possibilità di registrare tale dominio viene aperta a chiunque e in poco tempo .com diventa il dominio più utilizzato al mondo per siti ed e-mail. Di conseguenza, tra il 1997 e il 2001 un numero elevatissimo di società adotta il suffisso .com e sceglie proprio internet come base operativa. Ma si sa, nulla rimane tale e tutto cambia, a maggior ragione quando si parla di un business del livello di internet. Ecco perché negli ultimi anni gli attori del web hanno cominciato a sbizzarrirsi nelle loro richieste di domini di primo livello, con nomi stravaganti quali Apple e Ferrari. E tali richieste sembrano non accennare a fermarsi…


Insomma, se siete alla ricerca di un dominio da comprare non lasciatevi impressionare dai tanti, strani nomi che verranno fuori. Badate bene però perché molti di questi, anche i più fantasiosi, potrebbero essere occupati e molto costosi. Tocca a voi cogliere l’occasione giusta!


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