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Google dichiara guerra alle fake news modificando il suo l'algoritmo

 09 ottobre 2017
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 Categoria: Internet
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 Scritto da: admin
google fake news

Il motore di ricerca Google migliora la sua strategia contro le cosidette fake news, presentando importanti cambiamenti all’algoritmo che sta alla base del funzionamento di Google. Il motore di ricerca tenderà a conferire maggiore importanza a pagine web con contenuti di qualità, attribuendo un valore maggiore a fonti autorevoli e prendendo costantemente in considerazione le segnalazioni umane nei confronti di contenuti inadeguati.


A tale scopo un ruolo fondamentale viene affidato ai cosidetti quality rater o valutatori che non sono altro che persone fisiche addette alla valutazione della qualità dei risultati di ricerca. Non viene preso in considerazione il posizionamento di una singola pagina ma vengono raccolti risultati sulla qualità dei risultati di ricerca forniti da Google con lo scopo di individuare aree critiche che hanno bisogno di essere migliorate.


Come ci spiega Dario Scarano, esperto di motori di ricerca e amministratore del sito Seoeposizionamento.it, dalla nascita di Google si è assistito ad una vera è propria esplosione di informazioni e molto presto è sorta la necessità di fornire un ordine, organizzando e presentando le informazioni in modo che potessero essere trovate più facilmente dagli utenti.". In principio l’autorevolezza di una pagina web e il suo posizionamento nei risultati di ricerca veniva stabilita mediante un’algortimo che si basava sul PageRank. Però l’algoritmo di Google ha sempre dovuto far fronte a possibili stratagemmi o tecniche SEO che consentivano di ingannare il sistema con la finalità di comparire tra i primissimi posti dei risultati di ricerca. Durante gli anni Google ha combattuto in modo costante questo fenomeno, aggiornando constantemente i suoi algoritimi di ricerca, implementando sistemi sofisticati e capaci di impedire possibili espedienti.


Attualmente sono migliaia le pagine web pubblicate ogni minuto in tutto in mondo ed oggi esistono nuove metodologie con cui alcuni utenti cercano di frodare il sistema. Uno degli ultimi fenomeni emergenti è costutuito dalle fake news che puntano a diffondere sul web informazioni ingannevoli, offensive e di scarsa qualità.


Nonostante questo fenomeno sia diverso, l’obiettivo di Google rimane sempre quello di fornire ai propri utenti informazioni attendibili e di alta qualità e che soprattutto provenienti da fonti affidabili. Sebbene non si sia ancora riusciti a debellare del tutto tale fenomeno, gli sforzi di Google in tal senso sono notevoli. Con lo scopo di fare emergere contenuti di alta qualità, sono stati apportati importanti miglioramenti al sistema di posizionamento del motore di ricerca e introdotti sistemi semplificati che consentono agli utenti di fornire dei feedback.


Gli algoritmi di Google consentono di individuare fonti affidabili tra milioni e milioni di pagine indicizzate, però esiste ancora oggi una piccola percentuale di ricerche che resistuisce contenuti ingannevoli, offensivi o palesamente falsi.


Per questo motivo ai quality raters sono state fornite nuove linee guida che consentono di valutare in modo più preciso la qualità dei risultati di ricerca di Google in modo da far retrocedere le pagine con contenuti di scarso valore.


Come lo scopo di mostrare contenuti di qualità per una determinata ricerca vengono combinati centinaia di segnali, alcuni dei quali prendono in esame fattori come il numero volte in cui una chiave di ricerca compare all’interno di una pagina, la datazione del contenuto ecc.


Funzioni come il completamento automatico consentono di velocizzare la ricerca in modo da offrire l’accesso alle informazioni ricercate più velocemente e altre funzioni come i Featured Snippets evidenziano un insieme selezionato di informazioni rilevanti rispetto alla ricerca effettuata. Questi risultati vengono elaborati tramite sofisticati algoritmi che rispecchiano ciò che le persone cercano sul web e possono essere soggetti a contenuti inattesi, inganneveoli o offensivi.


Ogni giorno su Google vengono effettuate miliardi di ricerche e circa il 15 % delle ricerche giornaliere sono nuove. Ciò significa che le informazioni sono in continua espansione e Google deve far fronte a queste crescenti richieste con impegno costante in modo da garantire le migliori risposte possibili ai propri utenti fra innumerevoli fonti attendibili. Infatti nonostante la consapevolezza che i risultati di ricerca non saranno mai perfetti, Google è impegnato a preservare la fiducia dei propri utenti ed a garantire che i suoi prodotti rimangono utili nel tempo.

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