Il costo dell’energia si sta facendo davvero insostenibile, ha parlato anche Orsini di una situazione impossibile da accettare del tutto.
Alcuni aspetti meritano di essere ulteriormente approfonditi per cercare di capire dove portano queste parole e quali sono gli sviluppi che si potranno sostenere.
Il presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, si è lasciato andare a delle dichiarazioni molto forti che hanno spostato l’attenzione su un argomento che molto spesso è stato approfondito con insistenza ma per il quale si potrebbe fare qualcosa in più.
All’assemblea pubblica Emilia Area Centro, come riportato da LaSicilia.it, ha specificato: “Il costo dell’energia in questo Paese è insostenibile quando lo paghiamo 4-5 volte in più verso gli Stati Uniti e lo paghiamo il 30-60% in più di alcuni Paesi europei è ovvio che diventa un problema per le aziende energivore. Abbiamo proposto il disaccoppiamento che finalmente è entrato nel ‘vocabolario’ del governo: ci fa piacere, ma si faccia presto. Abbiamo bisogno di fare presto perché l’inverno sta arrivando”.
I problemi legati all’energia
Si investe troppo poco sull’energia sostenibile e si finisce sempre e comunque a commettere degli errori di superficialità. È anche per questo che la situazione si sta facendo molto incerta e complessa da analizzare.
Siamo di fronte a un progresso che dovrebbe offrirci qualcosa, ma che in realtà si trova di fronte a una serie di complicazioni difficili da gestire. È un momento storico cruciale questo dove diventa fondamentale cercare di trovare una soluzione ed evitare di rinviare tutto sempre in maniera incostante.
E aspettiamo che arrivi una novità che tarda ad arrivare in un contesto che spesso ci mette in difficoltà e non si apre verso quelle che sono le reali possibilità. Staremo a vedere quello che accadrà successivamente, ma ci vorrà tempo per poter sostenere questo tipo di spesa economica e anche morale.
